Eh si, io mi sono sparata tutta la maratona da questa mattina, tra un cambio lenzuola, il preparare le tagliatelle, e impastare il pane, e pigne di bucato, ma all'arrivo della sposa mi sono piazzata sul divano.
Che bello, e che belli gli sposi, l'alta uniforme di lui e l'abito di lei, la chiesa, gli invitati, ma preferisco le cerimonie, mi sembra più sentite ed emozionanti, di noialtre.
Una cosa ho sentito però che mi è piaciuta più di altre "un matrimonio fatto con il materiale delle favole"; si mi piace pensare a questa frase dedicata ad ogni coppia e alla speranza che la magia di un giorno duri per sempre.
Buon week-end.
P.S. Su richiesta della mia piccola principessa ho anche registato tutto, così me lo rivedo con lei ... e vi lascio solo immaginare i commenti di papà e fratello.
Ricette, esperimenti e pasticci in cucina e poi intorno ad un bella tavola con le persone a cui vogliamo bene.
venerdì 29 aprile 2011
giovedì 28 aprile 2011
I panini nei vasetti
Ciao a tutti, ce l'ho fatta, come suggerito ho visitato il blog http://lefrufrublog.blogspot.com/2011/03/dentro-al-vaso-di-terracotta.html, ho studiato e ristudiato e sono partita.
Prima tappa un centro giradinaggio dove mi sono procurata 18 vasetti di terracotta diam.6 cm (questi erano senza foro sotto). A casa li ho lavati e messi a bagno in una bacinella piena d'acqua per 12 ore (anche qualcuna di più). Ho tolto le etichette, li ho passati con una spugnetta e li ho unti all'esterno e all'interno con dell'olio, anzi me li ha unti quasi tutti la mia cucciola.
Ho preparato il solito impasto del mio pane.
Alla sera ho messo in un contenitore meno di mezza bustina di lievito di birra secco, 2 cucchiaini di zucchero, della farina e un po' d'acqua, fino ad avere un impasto abbastanza morbido; ho coperto con la pellicola e messo in frigorifero fino al mattino dopo.
Al mattino ho versato l'impasto nell'impastatrice, ho aggiunto il sale, la rimanente farina, 2 cucchiai di latte e acqua tiepida fino ad ottenere un bell'impasto. Ho fatto lievitare di nuovo fino al tardo pomeriggio, ho sgonfiato l'impasto, fatto delle piccole palline (circa 60 g l'una) e messe nei vasetti sul cui fondo avevo posizionato un dischetto di carta forno, sempre tagliato dalla cucciola. Ho fatto lievitare ancora un'oretta e cotto in forno caldo a 200°C per una trentina di minuti, fino a doratura.
Una volta raffreddati ho incollato su ogni vasetto un fiorellino secco.
Belli da vedere e anche buoni.
A presto.
Prima tappa un centro giradinaggio dove mi sono procurata 18 vasetti di terracotta diam.6 cm (questi erano senza foro sotto). A casa li ho lavati e messi a bagno in una bacinella piena d'acqua per 12 ore (anche qualcuna di più). Ho tolto le etichette, li ho passati con una spugnetta e li ho unti all'esterno e all'interno con dell'olio, anzi me li ha unti quasi tutti la mia cucciola.
Ho preparato il solito impasto del mio pane.
Alla sera ho messo in un contenitore meno di mezza bustina di lievito di birra secco, 2 cucchiaini di zucchero, della farina e un po' d'acqua, fino ad avere un impasto abbastanza morbido; ho coperto con la pellicola e messo in frigorifero fino al mattino dopo.
Al mattino ho versato l'impasto nell'impastatrice, ho aggiunto il sale, la rimanente farina, 2 cucchiai di latte e acqua tiepida fino ad ottenere un bell'impasto. Ho fatto lievitare di nuovo fino al tardo pomeriggio, ho sgonfiato l'impasto, fatto delle piccole palline (circa 60 g l'una) e messe nei vasetti sul cui fondo avevo posizionato un dischetto di carta forno, sempre tagliato dalla cucciola. Ho fatto lievitare ancora un'oretta e cotto in forno caldo a 200°C per una trentina di minuti, fino a doratura.
Una volta raffreddati ho incollato su ogni vasetto un fiorellino secco.
Belli da vedere e anche buoni.
A presto.
sabato 23 aprile 2011
E' Pasqua
E' Pasqua, apriamo insieme un uovo di cioccolato e scartiamo ansiosi la sorpresa, mangiamo il cioccolato almeno per domani senza sensi di colpa e godiamoci la gioia, la serenità e la bellezza che solo una festa passata con le persone a noi più care ci possono dare.
Auguri di Buona Pasqua!
Monica
Auguri di Buona Pasqua!
Monica
giovedì 21 aprile 2011
Un pensiero al volo!
Dai mamme, mancano solo 5 giorni alla fine delle vacanze!!! Si, perchè è bello avere i cuccioli a casa, ma: mezz'ora passata così: forza lavatevi i denti, dai veloci che dobbiamo essere in chiesa per le 9.30, dai Luca che ti aspettano, forza Paola allacciati le scarpe, e meno male che il terzo è più veloce da sistemare.
Ok, alla fine con il fiatone arriviamo a destinazione (prove chierichetti Luca e Celebrazione del Giovedì Santo x Paola), e Andrea in chiesa dà il meglio di sè; poi un pezzo di pane in ricordo dell'Ultima Cena calma tutti e tre.
"Mamma possiamo fare un altro giro; guarda c'è del pane che avanza sennò magari lo buttano" poi devo capire perchè se avanza qualcosa a casa mi devo ingegnare in mille modi per riciclarlo!
"Eppoi mamma, questo pane (pagnotta incellophanata) è proprio ma proprio buona (eh si perchè poverini a casa mangiamo solo il pane che ci fa la mamma).
Belli saziati arriviamo a casa e inizia il cinema dei compiti, che vi lascio solo immaginare, sicura che siate in grado di farlo benissimo.
Dai adesso andiamo a fare un pochino di spesa per stasera e magari mezz'oretta dai nonni.
Buone vacanze a tutti.
Ok, alla fine con il fiatone arriviamo a destinazione (prove chierichetti Luca e Celebrazione del Giovedì Santo x Paola), e Andrea in chiesa dà il meglio di sè; poi un pezzo di pane in ricordo dell'Ultima Cena calma tutti e tre.
"Mamma possiamo fare un altro giro; guarda c'è del pane che avanza sennò magari lo buttano" poi devo capire perchè se avanza qualcosa a casa mi devo ingegnare in mille modi per riciclarlo!
"Eppoi mamma, questo pane (pagnotta incellophanata) è proprio ma proprio buona (eh si perchè poverini a casa mangiamo solo il pane che ci fa la mamma).
Belli saziati arriviamo a casa e inizia il cinema dei compiti, che vi lascio solo immaginare, sicura che siate in grado di farlo benissimo.
Dai adesso andiamo a fare un pochino di spesa per stasera e magari mezz'oretta dai nonni.
Buone vacanze a tutti.
mercoledì 20 aprile 2011
La mia pasta gialla
Ciao, e adesso provo anche qui.
http://mammapaperasblog.blogspot.com/2011/03/in-20-minuti-o-meno-ricette-speed-per.html
La pasta gialla è quella della sera veloce, magari dopo i colloqui a scuola che terminano sempre più tardi del previsto, o dei sabati e domeniche dopo partita quando la sera non vedi l'ora che la truppa crolli!
Le dosi naturalmente non ci sono, dipende da quanto la volete condita, saporita, colorata; quelle qui sotto sono le mie per un piatto abbondante per 4 persone e .... mezzo.
Metto a bollire l'acqua per la pasta (se è proprio tardi sulla super-fiamma e con il coperchio) e la salo; appena l'acqua bolele butto la pasta; in un pentolino scaldo una noce di burro, aggiungo una vaschetta di philadelphia (se non la avete va bene anche la ricotta o qualsiasi cosa di simile), amalgamo bene, metto sale, pepe e un pizzico di zucchero per togliere l'acidità del formaggio. Quando si è fatta una bella cremina aggiungo 2 bustine di zafferano e abbondante parmigiano grattugiato.
A questo punto urge un assaggio e vedete se serve aggiungere qualcosa.
Se è troppo densa diluire con un pochino di acqua di cottura della pasta.
Appena la pasta è cotta, scolarla e condirla con la cremina gialla.
A tavolaaaaa ...
http://mammapaperasblog.blogspot.com/2011/03/in-20-minuti-o-meno-ricette-speed-per.html
La pasta gialla è quella della sera veloce, magari dopo i colloqui a scuola che terminano sempre più tardi del previsto, o dei sabati e domeniche dopo partita quando la sera non vedi l'ora che la truppa crolli!
Le dosi naturalmente non ci sono, dipende da quanto la volete condita, saporita, colorata; quelle qui sotto sono le mie per un piatto abbondante per 4 persone e .... mezzo.
Metto a bollire l'acqua per la pasta (se è proprio tardi sulla super-fiamma e con il coperchio) e la salo; appena l'acqua bolele butto la pasta; in un pentolino scaldo una noce di burro, aggiungo una vaschetta di philadelphia (se non la avete va bene anche la ricotta o qualsiasi cosa di simile), amalgamo bene, metto sale, pepe e un pizzico di zucchero per togliere l'acidità del formaggio. Quando si è fatta una bella cremina aggiungo 2 bustine di zafferano e abbondante parmigiano grattugiato.
A questo punto urge un assaggio e vedete se serve aggiungere qualcosa.
Se è troppo densa diluire con un pochino di acqua di cottura della pasta.
Appena la pasta è cotta, scolarla e condirla con la cremina gialla.
A tavolaaaaa ...
martedì 19 aprile 2011
Pane e mele
Ciao, oggi, dopo aver grattugiato il pane secco, mi sono avanzati ancora dei panini e qualche pezzo di pagnotta; avevo anche qualche mela arrivata da scuola e che aveva fatto qualche giro di troppo nello zaino, e allora? Torta di pane e mele. Non metto le dosi perchè è una di quelle famose torte fatte "ad occhio e assaggini".
Si parte:
Ammollo il pane fatto a pezzi nel latte (meglio se caldo) e quando è ben inzuppato lo spappolo con le mani o do una girata con il mixer ad immersione; poi sbuccio e taglio le mele prima a fette e poi a pezzetti e le unisco al pane con abbondante zucchero, un uovo, uvetta e pinoli. Se l'impasto è troppo liquido aggiungo del pane grattugiato, se è troppo denso del latte. Questa volta alla fine ho messo un goccio di limoncello.
Magari a questo punto assaggio per vedere se è abbastanza dolce.
Verso il composto in una tortiera foderata di carta forno, spargo sulla superficie ancora una manciata di pinoli e un bel po' di zucchero a velo che in cottura farà una bella crosticina.
Inforno a 180°C per almeno 1 ora e poi la lascio nel forno con lo sportello socchiuso fino a che si è freddata.
Buon dolce ...
Si parte:
Ammollo il pane fatto a pezzi nel latte (meglio se caldo) e quando è ben inzuppato lo spappolo con le mani o do una girata con il mixer ad immersione; poi sbuccio e taglio le mele prima a fette e poi a pezzetti e le unisco al pane con abbondante zucchero, un uovo, uvetta e pinoli. Se l'impasto è troppo liquido aggiungo del pane grattugiato, se è troppo denso del latte. Questa volta alla fine ho messo un goccio di limoncello.
Magari a questo punto assaggio per vedere se è abbastanza dolce.
Verso il composto in una tortiera foderata di carta forno, spargo sulla superficie ancora una manciata di pinoli e un bel po' di zucchero a velo che in cottura farà una bella crosticina.
Inforno a 180°C per almeno 1 ora e poi la lascio nel forno con lo sportello socchiuso fino a che si è freddata.
Buon dolce ...
Io, mamma!
Ricordo e partecipo (ma sarò capace) il Giveaway di mammamogliedonna: mammamogliedonna.blogspot.com/.../il-primo-giveaway-di- mammamogliedonna.html
Sono qui, ma non so bene cosa scrivere; sono io, una mamma che:
- adora le sue 3 pesti e spera sempre ne arrivi un'altra (salvo ripensarci dopo una delle varie urlate)
- alla domanda "lavoro?" spera sempre che qualche mente illuminata abbia aggiunto moglie e mamma
- allatta ancora il suo terzo pollo di 2 anni e due mesi, e chissenefrega di quello che dicono gli altri
- aveva giurato che mai i piccoli avrebbero dormito nel lettone, ma alla seconda sveglia per notte ...
- ha chiesto ai due più grandi che mamma sono e hanno risposto bella e brava (ruffiani) e solo su suggerimento "un po' severa ogni tanto"
- ha fatto aspettare 10 anni il papi prima di uscire a cena e lasciare i bambini con la zietta che A-DO-RA-NO
- pensa il momento più duro sia dalle 19.00 (lavaggi e attesa della cena) alle 21.30 (messa a letto)
- ritiene la famiglia fondamentale
- ha sempre voluto fare la mamma
- ha un po' paura che i suoi bimbi crescano troppo velocemente
- se hanno mal di gola controllo con la torcia se ci sono le placchette e magari parto con l'antibiotico (non si fa, lo so, ma è suuccesso 2 volte in tutto, e poi era venerdì sera)
- cerca di insegnare loro quali sono le cose più importati nella vita e che la vita è bella e se c'è amore è ancora più bella
- piange ad ogni bigliettino che mi fanno
- che dice al papi " si dai lo faremo quando sono grandi", ma QUANDO sono grandi?
Insomma sono una mamma, strana magari, ma la loro mamma!
Sono qui, ma non so bene cosa scrivere; sono io, una mamma che:
- adora le sue 3 pesti e spera sempre ne arrivi un'altra (salvo ripensarci dopo una delle varie urlate)
- alla domanda "lavoro?" spera sempre che qualche mente illuminata abbia aggiunto moglie e mamma
- allatta ancora il suo terzo pollo di 2 anni e due mesi, e chissenefrega di quello che dicono gli altri
- aveva giurato che mai i piccoli avrebbero dormito nel lettone, ma alla seconda sveglia per notte ...
- ha chiesto ai due più grandi che mamma sono e hanno risposto bella e brava (ruffiani) e solo su suggerimento "un po' severa ogni tanto"
- ha fatto aspettare 10 anni il papi prima di uscire a cena e lasciare i bambini con la zietta che A-DO-RA-NO
- pensa il momento più duro sia dalle 19.00 (lavaggi e attesa della cena) alle 21.30 (messa a letto)
- ritiene la famiglia fondamentale
- ha sempre voluto fare la mamma
- ha un po' paura che i suoi bimbi crescano troppo velocemente
- se hanno mal di gola controllo con la torcia se ci sono le placchette e magari parto con l'antibiotico (non si fa, lo so, ma è suuccesso 2 volte in tutto, e poi era venerdì sera)
- cerca di insegnare loro quali sono le cose più importati nella vita e che la vita è bella e se c'è amore è ancora più bella
- piange ad ogni bigliettino che mi fanno
- che dice al papi " si dai lo faremo quando sono grandi", ma QUANDO sono grandi?
Insomma sono una mamma, strana magari, ma la loro mamma!
Pollo alle olive
Ciao, oggi un piatto di carne, che se unito ad un purè, un riso bianco od una polenta, risolve la cena con gusto; da me risolve è una parola grossa: c'è chi vuole solo la carne, chi solo le olive, chi solo il sughetto, ma si, ce la possiamo fare.
Ci servono:
almeno 1 pezzo di pollo a testa (io x evitare litigate 6 coscette), 1 bicchiere di vino bianco secco, olio extravergine di oliva, 3 barattoli di olive nere snocciolate, 1 cipolla, salvia, sale, pepe, brodo o acqua calda.
Si parte:
lavate ed asciugate il pollo, metterlo in una padella dove avrete soffritto a fuoco dolce la cipolla e la salvia. Rosolate bene la carne, bagnate con il vino bianco, salate e pepate. Quando il vino sarà evaporato aggiungete un po' di brodo o di acqua calda e le olive. Mettete un coperchio e continuate la cottura per circa 40 minuti.
Servite caldo con una buona polenta, del purè o del semplice riso bollito.
A tavolaaaaa ...
P.S. il giorno dopo ho tagliato a pezzettini la carne che mi era avanzata e con il suo sughino e le olive ci ho condito la pasta. Buona anche questa.
P.S. 2 Ho trovato i vasetti per cuocere i panini, oggi faccio una piccola prova (poi volevo farne 1 ciascuno per la tavola di Pasqua) e vi dirò.
Ci servono:
almeno 1 pezzo di pollo a testa (io x evitare litigate 6 coscette), 1 bicchiere di vino bianco secco, olio extravergine di oliva, 3 barattoli di olive nere snocciolate, 1 cipolla, salvia, sale, pepe, brodo o acqua calda.
Si parte:
lavate ed asciugate il pollo, metterlo in una padella dove avrete soffritto a fuoco dolce la cipolla e la salvia. Rosolate bene la carne, bagnate con il vino bianco, salate e pepate. Quando il vino sarà evaporato aggiungete un po' di brodo o di acqua calda e le olive. Mettete un coperchio e continuate la cottura per circa 40 minuti.
Servite caldo con una buona polenta, del purè o del semplice riso bollito.
A tavolaaaaa ...
P.S. il giorno dopo ho tagliato a pezzettini la carne che mi era avanzata e con il suo sughino e le olive ci ho condito la pasta. Buona anche questa.
P.S. 2 Ho trovato i vasetti per cuocere i panini, oggi faccio una piccola prova (poi volevo farne 1 ciascuno per la tavola di Pasqua) e vi dirò.
domenica 17 aprile 2011
Sono arrivate!
Eh si, come promesso ce l'abbiamo fatta e sono finalmente arrivate le foto dei muffin con amarene sciroppate.
Buon inizio di settimana a tutti.
14 ANNI ...
17 Aprile 1997, ore 11, ci siamo detti si. Un si che dura da 14 anni. Eravamo io e te, una nuova casa, una nuova vita, una nuova avventura, un sogno. E poi sono arrivati loro, i 3 polli-cipolli; questo è quello che ho sempre sognato, è la vita che ho sempre voluto e devo dirti grazie. Grazie per essere qui anche se ogni tanto magari ti viene voglia di scappare, grazie perchè mi capisci senza che ti dica niente, grazie perchè sei la nostra roccia, grazie perchè sei la mia metà, grazie perchè sei il nostro papi, grazie perchè sei la mia cavia, grazie perchè hai aspettato dieci anni prima di poter uscire di nuovo a cena da soli, grazie perchè non ti arrabbi se non ci sono più calze o mutande nei cassetti, grazie perchè non vedi la ciccetta lì (si proprio lì), grazie perchè non ti lamenti se per aprire l'armadio ci vuole il caschetto antinfortunistico, grazie perchè ... la nostra avventura continua.
Ti amo Paolo.
Un bacio
Moni
Ti amo Paolo.
Un bacio
Moni
venerdì 15 aprile 2011
Mi serve un aiutino ...
Ciao, ho letto in diversi post di panini cotti in vasetti di terracotta; voi ne sapete qualcosa? sono i vasetti che si trovano normalmente in vendita nei negozi di giardinaggio per le piantine? oltre a lavarli devo fare qualche altro trattamento prima di usarli? Sono sull'orlo di un esperimento ...
Grazie a tutti per i suggerimenti.
Un abbraccio.
Grazie a tutti per i suggerimenti.
Un abbraccio.
martedì 12 aprile 2011
Muffin ...
Ciao, dopo due giorni di lontananza dalla cucina, ieri, anche se le valigie erano ancora mezze piene, ho preparato dei piccoli muffin. Purtroppo non riesco a mettervi oggi la foto ma la aggiungerò al più presto.
Ho seguito la ricetta che vi metto sotto, ma per non lasciarli lisci, che poi la dolce metà dice che sono troppo asciutti, ho messo nei pirottini prima una cucchiaiata di impasto, poi in alcuni una ciliegia sciroppata, in altri dei frutti di bosco sciroppati, e ancora sopra, a chiudere, un'altra cucchiaiata di impasto. Dopo la cottura, quando erano ancora tiepidi, con una siringa (di quelle di plastica, senza ago) ho iniettato un pochino di succo delle amarene e dei frutti di bosco. Risultato ottimo. Ora la ricetta:
Ci servono: 2 uova - 130 g di zucchero - 125 g di yogurth intero (io uno alla pera arrivato da scuola e che nessuno avrebbe mangiato) - 100 ml di olio di semi (io olio EVO ma un pochino meno) - 6 g di lievito (io mezza bustina) - un pizzico di vanillina - una grattugiata di scorza di limone.
Si parte: Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere lo yogurt e mescolare. Unire la farina con il lievito, la vanillina, un pizzico di sale e la scorza del limone. Mescolate di nuovo e unite l'olio. Imburrate ed infarinate gli stampini e riempite con il composto. Infornare a 180°C per 20-30 minuti.
Prontiiiii ...
Ho seguito la ricetta che vi metto sotto, ma per non lasciarli lisci, che poi la dolce metà dice che sono troppo asciutti, ho messo nei pirottini prima una cucchiaiata di impasto, poi in alcuni una ciliegia sciroppata, in altri dei frutti di bosco sciroppati, e ancora sopra, a chiudere, un'altra cucchiaiata di impasto. Dopo la cottura, quando erano ancora tiepidi, con una siringa (di quelle di plastica, senza ago) ho iniettato un pochino di succo delle amarene e dei frutti di bosco. Risultato ottimo. Ora la ricetta:
Ci servono: 2 uova - 130 g di zucchero - 125 g di yogurth intero (io uno alla pera arrivato da scuola e che nessuno avrebbe mangiato) - 100 ml di olio di semi (io olio EVO ma un pochino meno) - 6 g di lievito (io mezza bustina) - un pizzico di vanillina - una grattugiata di scorza di limone.
Si parte: Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere lo yogurt e mescolare. Unire la farina con il lievito, la vanillina, un pizzico di sale e la scorza del limone. Mescolate di nuovo e unite l'olio. Imburrate ed infarinate gli stampini e riempite con il composto. Infornare a 180°C per 20-30 minuti.
Prontiiiii ...
lunedì 11 aprile 2011
Tornata!
Ci eravamo lasciate venerdì con la preparazione delle valigie e purtroppo eccoci già qua con le valigie vuote. Abbiamo passato due giorni bellissimi, il nr. 1 ha fatto tutte le sue partite ed ha giocato benissimo, nr. 2 e 3 hanno sguazzato un pochino in piscina e hanno tifato per l'atleta-fratello., dolce papà ha fatto il fotoreporter e io mi sono divertita con tutti e 4.
A presto una ricetta, per ora una vocina vociona dalla lavatrice urla "Bucato finito, vieni a stendere".
Buona settimana.
A presto una ricetta, per ora una vocina vociona dalla lavatrice urla "Bucato finito, vieni a stendere".
Buona settimana.
venerdì 8 aprile 2011
Valigie, valigie ...
Ciao, domani mattina ore 7.30 partenza per Limone del Garda per una due giorni di basket del nr. 1, Luca. Allora, se preparo le valigie x 3 settimane al mare cerco di essere il più ragionevole possibile, considerando che in vacanza si gira in costume, si ha la lavatrice e ad Agosto il tempo, si spera, dovrebbe essere bello.
Se invece la valigia è per uno o due giorni ... AIUTOOOO: ci vorrà un pile se per caso si decide di fare quattro passi alla sera, almeno un cambio in più per i bimbi, e una cerata se piove? Vabbè moltiplicate le domande per 3 bimbi (nooo i grandi non si macchiano!) e la valigia è stra-pie-na!
La macchina ha si un bel baule, ma se mettiamo passeggino, pannoloni, valigia separata per il piccolo atleta ... siamo pieni.
No non fraintendetemi, sono contenta di partire, anche solo x una notte fuori, ma vorrei passare direttamente dalle montagnette di vestiti sparse per casa, al sedermi in macchina domani mattina e chiedere alla dolce metà: "dolce, dici che ho dimenticato qualcosa?" (la risposta non la metto, provate ad indovinarla).
Comunque il pane per il pranzo al sacco sta già lievitando, stasera lo cuocerò e domani mattina farciremo con prosciutto e salame.
Buon week end e un abbraccio a tutti.
Se invece la valigia è per uno o due giorni ... AIUTOOOO: ci vorrà un pile se per caso si decide di fare quattro passi alla sera, almeno un cambio in più per i bimbi, e una cerata se piove? Vabbè moltiplicate le domande per 3 bimbi (nooo i grandi non si macchiano!) e la valigia è stra-pie-na!
La macchina ha si un bel baule, ma se mettiamo passeggino, pannoloni, valigia separata per il piccolo atleta ... siamo pieni.
No non fraintendetemi, sono contenta di partire, anche solo x una notte fuori, ma vorrei passare direttamente dalle montagnette di vestiti sparse per casa, al sedermi in macchina domani mattina e chiedere alla dolce metà: "dolce, dici che ho dimenticato qualcosa?" (la risposta non la metto, provate ad indovinarla).
Comunque il pane per il pranzo al sacco sta già lievitando, stasera lo cuocerò e domani mattina farciremo con prosciutto e salame.
Buon week end e un abbraccio a tutti.
domenica 3 aprile 2011
Domenica!
Devo ricordarmi di controllare se nei libretti di istruzione allegati ai tre pargoli è segnato che i malanni arrivano sempre al venerdì!! Eh si, venerdì varicella anche per il piccolo e così siamo a 2 su 3.
Che bei momenti ...
Chi fino ad ora l'ha scampata, sta facendo gli scongiuri perchè: 1- settimana prossima avrebbe un torneo di basket (= 2 giorni al lago), 2- la settimana dopo gita di due giorni con la scuola.
Beh, per oggi niente cucina, salvo l'indispensabile, ma pranzo dai nonni con una buonissima pasta al pomodoro ed uno strepitoso coniglio in padella, accompagnato da verdure varie. Come dolce la crostata con marmellata di fragole della mia mamma, e la mia cheesecake alle fragole (prima volta ma buonissima e anche bella). Ne ho riportata a casa una fetta, appena mi ritorna la dolce metà con macchina fotografica ve la mando. Per ora un abbraccio a tutti e buona serata.
Che bei momenti ...
Chi fino ad ora l'ha scampata, sta facendo gli scongiuri perchè: 1- settimana prossima avrebbe un torneo di basket (= 2 giorni al lago), 2- la settimana dopo gita di due giorni con la scuola.
Beh, per oggi niente cucina, salvo l'indispensabile, ma pranzo dai nonni con una buonissima pasta al pomodoro ed uno strepitoso coniglio in padella, accompagnato da verdure varie. Come dolce la crostata con marmellata di fragole della mia mamma, e la mia cheesecake alle fragole (prima volta ma buonissima e anche bella). Ne ho riportata a casa una fetta, appena mi ritorna la dolce metà con macchina fotografica ve la mando. Per ora un abbraccio a tutti e buona serata.
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