Nuovo Pandispagna.

Prima di Natale ero stata a fare shopping in un negozio in un paesello qui vicino (mi piacciono i paeselli dove tutti si conoscono e sanno tutto) e avevo lasciato la mia mail per essere informata su eventuali corsi durante l'anno.
Quelli proposti dall'inizio dell'anno erano ad orari un po' difficili con i 3 puzzoli da sistemare e dolcemetà quasi sempre via; la settimana scorsa c'era invece, alle 18.00, una dimostrazione organizzata dalla Decora sulla decorazione con la pasta di zucchero; e questa volta ce l'ho fatta.
Una meraviglia!!!
Veramente bello; la dimostrazione è stata fatta da Cinzia, una maestra decoratrice, che ha lavorato su due torte rotonde classiche e su una a forma di beauty-case.
Ci ha lasciato anche la ricetta del suo Pandispagna, che da ieri è diventato anche il mio; resta bello morbido, spugnoso, umido e non si secca.
La ricetta prevede per ogni uovo 35 g di farina 00 e 35 g di zucchero, e ogni 5 uova una bustina di lievito.
Ho separato i tuorli dagli albumi; ho montato a neve ben ferma gli albumi e a parte i tuorli con zucchero; ho aggiunto ai tuorli la farina e gli albumi montati (alternandoli), dell'estratto di vaniglia e la bustina di lievito.
Ho imburrato e infarinato una teglia e infornato a 180°C.
Ho lasciato cuocere fino a quando si è fatta una bella crosticina, e il Pandispagna si è staccato dalle pareti della tortiera.
Con moooolta delicatezza toglierlo quasi subito dalla tortiera e farlo raffreddare (sarebbe da preparare almeno 2/3 giorni prima).
Io l'ho poi tagliato a metà, bagnato appena con acqua e zucchero, e farcito con della crema Rocher.
Avevo poi della pasta di zucchero azzurra e bianca e il risultato è questo:

10 minuti dopo l'ultima fotografia, Andrea che poverino aveva fame, ha staccato e divorato un pezzo di pasta di zucchero!! Urge portatorta blindato.

Un abbraccio e a presto.

Monica