Ieri pomeriggio, mannaggia a me, non potevo magari finire di stirare, ho bollito anche qualche patata, ho passato zuccaepatate e ho impastato ... un macello.
Ho usato tanta tanta ma tanta farina, l'impasto non si rassodava mai, non si riusciva a manipolarlo, a fare i salametti da tagliare...; pensavo di buttare tutto ma un pochino mi dispiaceva; ho preso due fogli di carta forno, ci ho steso sopra quell'impasto ingestibile e ho cercato di spianarlo con il mattarello, ho messo sopra del prosciutto cotto e del formaggio, ho arrotolato e legato lasciandolo nella carta forno, e via in pentola con acqua bollente.
Dopo circa 30 minuti l'ho tolto, tagliato a fette e condito con parmigiano e burro dove avevo soffritto dell'aglio e della salvia.
Beh visto il disastro da cui ero partita mi è andata bene, tanto che ce lo siamo mangiato tutto.
Ah, dimenticavo, mi sono fatta un biglietto grande come me, di non cascarci di nuovo il prossimo anno!!!
Un abbraccio e a presto.
Hai fatto bene a riprovarci, a volte le cose bisogna farle più di una volta per ottenere un risultato soddisfacente.
RispondiEliminaLa zucca poi è un alimento difficilissimo da utilizzare nella pasta fatta in casa.
Buona giornata
Claudia
Con la stessa procedura mia madre scoprì (o imparò a fare, non so se esiste come ricetta!) il GNOCCO! poi cominciò a farcirlo con pezzi di formaggio avanzato, condito con burro e salvia! Lo adoravamo! Anzi....quasi quasi!
RispondiEliminaNon disperare Monica, fare gli gnocchi mica è semplice ... te lo dice una che ha imparato a quasi 50 anni suonati ... e provato da sposina (23 anni) e con poca esperienza culinaria.
RispondiEliminaDai riprova, se ti va scrivimi.
Mandi
a me sembra decisamente più sfizioso il rotolo che ti sei inventata.
RispondiEliminaanch'io ho fatto delle lotte assurde con gli gnocchi di zucca.. e hanno sempre vinto loro!
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